Editori, librai e autori dal prossimo 2 e 3 febbraio a Milano, parteciperanno alla conferenza internazionale IfBookThen, promossa e organizzata da Bookrepublic, leader italiano nella vendita online di libri elettronici. Con un parterre di eccezione
MILANO - Quale sarà il futuro dell'editoria nell'era di Internet? A domandarselo sono in tanti e in particolare editori, librai e autori che, il prossimo 2 e 3 febbraio a Milano, parteciperanno alla conferenza internazionaleIfBookThen 1 (interamente in lingua inglese), promossa e organizzata da Bookrepublic, una delle realtà nel settore della vendita di ebook. Per ora, l'unica certezza è il grande interesse che suscita il quesito. Se infatti nel corso dell'edizione nel 2011 si era registrato una grande affluenza, quest'anno - avvertono gli organizzatori - si rischia il tutto esaurito e per questo le iscrizioni è bene farle il prima possibile.VIDEO In Usa gli ebook sorpassano i libri 2
D'altra parte, il parterre degli relatori, l'atmosfera e i temi sul tavolo promettono di non deludere. In campo i big del settore: Jonathan Nowell (presidente Nielsen Book) presenterà i dati di una ricerca a livello mondiale, con un approfondimento sul mercato americano da parte di Mike Shatzkin (fondatore e amministratore delegato The Idea Logical Company), e su quello europeo con Javier Celaya (CEO e fondatore dell'osservatorio spagnolo sulle nuove tecnologie e il settore culturale Dosdoce). A seguire, la presentazione dei nuovi dati aggiornati sul mercato digitale europeo dal titolo I lettori sognano libri elettronici? elaborata dalla società A. T. Kearney e dalla stessa Bookrepublic. "Le tendenze segnalate nel passato vengono di fatto confermate" dice Marco Ferrario, co-fondatore di Bookrepublic e promotore di IfBookThen insieme a Marco Ghezzi. Che precisa: "sia per quanto riguarda la crescita del mercato europeo, ormai al secondo posto a pari merito con quello asiatico e dopo quello americano, sia per quel che concerne la progressiva erosione del mercato editoriale cartaceo e relativa crescita di quello digitale negli Stati Uniti".
Tutto oro quel che luccica? Se da un lato il Regno Unito può vantare un 3,7% di penetrazione degli ebook e 400mila titoli disponibili in lingua (dati ottobre 2011), il resto d'Europa deve fare i conti con uno 0,9% della Germania (e 80mila titoli a disposizione) e un misero 0,5% di Francia e Italia dove, però, i cugini d'oltralpe possono almeno scegliere fra 80mila titoli, mentre il BelPaese si ferma a 20mila. "Fra questi dati e quelli che presenteremo alla conferenza, tuttavia, c'è di mezzo il Natale. Un momento molto importante per la diffusione degli ebook e dei prodotti che ne permettono la lettura come i tablet", sottolinea sempre Ferrario.
Oltre ai contenuti, la conferenza - ci cui Repubbica.it è media partner - sarà un'occasione per addetti del settore e non solo per condividere le proprie esperienze e verificare le diverse soluzioni adottate. Della nuova relazione in fieri tra autore, editore e lettore, ad esempio, discuteranno Molly Barton (Penguin US), David Miller (direttore dell'agenzia Rogers, Coleridge & White) e Richard Nash (fondatore e CEO di Cursor). Ad approfondire le analogie e le differenze nella fruizione di musica e di libri ci penserà Sascha Lazimbat (CEO di A2 Electronic Publishing), mentre i temi "caldi" da affrontare saranno quelli della pirateria digitale (con Timo Boezeman), dell'esperienza del lettore (con Peter Meyers) e quella di un esperto e consulente editoriale del calibro di Peter Collingridge.
Sarà poi il turno delle esperienze più significative e promettenti: Rochelle Grayson (BookRiff), Valla Vakili (SmallDemons), Justo Hidalgo (24Symbols), Henrik Bergren (Readmill), quattro "pionieri digitali" che esporranno il loro modello di business, mentre Giuseppe Granieri (Direttore editoriale di 40K Books) racconterà la propria esperienza come editore "nativo digitale" in Italia oggi. A conclusione dell'evento, il 3 febbraio, il workshop presso la Fondazione Mondadori sempre a Milano, sul tavolo: lo stato dell'arte sulla relazione autore-agente-editore in USA e UK.
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