Stando a quanto indicato dal noto sito, quasi sempre ben informato sulle vicende dei produttori asiatici, i primi due modelli della linea MacBook Pro a ricevere un rinnovamente sarebbero quelli dotati di display da 13″ e 15“. La strada del cambiamento passerebbe per il già più volte citato tentativo di renderli simili ai MacBook Air. Anche Digitimes torna a sottolineare che in nuovi MacBook Pro saranno sprovvisti di lettore ottico ed avranno uno spessore più contenuto rispetto ai modelli attuali.
Non trapelano ulteriori indiscrezioni sulle specifiche tecniche salvo il riferimento al generico miglioramento del comparto storage; non è chiaro se solo in termini di capacità o anche per quanto riguarda la tipologia (HD o SSD).
La produzione dei nuovi MacBook Pro sarebbe già iniziata. Le consegne mensili delle unità prodotte sarebbero state fissate inizialmente in 100.000-150.000 pezzi.Successivamente le quantità saliranno a 900.000 pezzi prodotti mensilmente. Iprimi lotti dovrebbero essere consegnati ad Apple già a partire da questo mese. Ciò non coincide ovviamente con l’avvio della commercializzazione che potrebbe avvenire solo in seguito.
Le fonti citate da Digitimes farebbero riferimento all’arrivo dei nuovi MacBook Pro nei negozi in concomitanza con il lancio degli ultrabook della concorrenza dotati dei nuovi processori Ivy Bridge. Intel rappresenta in questo momento l’ago della bilancia del mercato notebook ed ultrabook, considerato che tutti i principali produttori difficilmente procederanno al rinnovamento delle loro line-up rinunciando ad integrare le più recenti CPU Intel.
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