giovedì 27 ottobre 2011

Google, 27 acquisizioni in un trimestre. Spesi 1,4 miliardi in nove mesi



Oltre mezzo miliardo di dollari. Tanto è costato al cassiere di Google lo shopping effettuato dai vertici del gigante di Mountain View nel corso del terzo trimestre dell'esercizio fiscale corrente. Una cifra che ha permesso alla compagnia di stabilire un record quanto a numero di acquisizioni perfezionati in un quarter, ben 27. Che sommate a quelle concluse nei primi sei mesi dell'anno fanno un totale di 57 in nove mesi e polverizzano il dato (48) che costituiva il precedente tetto di operazioni su base annua portate a termine dalla società.
Google, insomma, non si è lasciata certo pregare nel portarsi a casa piccole aziende e start up funzionali allo sviluppo del proprio business, anche non direttamente attive nel campo hi-tech. Zagat, per esempio, la cui acquisizione è costata 151 milioni di dollari in contanti (precedenti indicazioni, apparse anche sul Wall Stree Journal, parlavano di un investimento di 125 milioni), è l'editore di una nota rivista dedicata ai ristoranti.

A Mountain View sono convinti che averlo fra i propri asset possa essere un adeguato strumento per controbattere la popolarità di Yelp, guida online (attiva anche in Italia) ad esercizi e attività commerciali basata sulle opinioni indipendenti degli utenti forte di oltre 70 milioni di visitatori al mese.
Zagat, tra l'altro, è stata l'operazione più costosa del terzo trimestre dopo quella, valutata 114 milioni di dollari, finalizzata a mettere le mani su Daily Deals, un servizio di sconti online facente capo a una società tedesca concorrente del popolare Groupon.
Gli analisti americani si sono quindi sbizzarriti nel fare i conti in tasca a Google, rilevando in tal senso come da gennaio a tutto settembre siano stati investiti circa 1,4 miliardi di dollari, una cifra inferiore agli 1,8 miliardi spesi dalla compagnia in tutto il 2010 e ai 3,2 miliardi iscritti a bilancio nell'esercizio 2008 per comprare il colosso dell'advertising online DoubleClick, l'acquisizione più oneroso per la casa californiana dopo quella definita, mettendo sul piatto 12,5 miliardi di dollari, per Motorola Mobility lo scorso agosto.


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