Era stato lanciato lo scorso febbraio ma si è rivelato un flop, ancora troppo imperfetto per conquistare l’entusiasmo del popolo del web. È Volunia, l’innovativo motore di ricerca creato dall’italiano Massimo Marchiori, basato su un nuovo approccio di ricerca, denominato “Seek and Meet”, che consente agli utenti di interagire con persone che hanno interessi simili. Se per esempio un utente sta cercando informazioni sull’Università della Svizzera italiana, Volunia oltre a fornire i risultati come Google gli segnalerà altri utenti che stanno effettuando quel tipo di ricerca in modo da creare la possibilità di un contatto. Un mix tra un motore di ricerca ed un social network.
Da ieri è iniziato il restyling del sito: Marchori, famoso tra l’altro per aver creato il primo algoritmo di Google, cercherà di migliorare la grafica e le funzioni per soddisfare le richieste degli utenti, che si erano dimostrati piuttosto critici dopo il lancio avvenuto a febbraio. “Rafforzeremo le funzioni di ricerca attraverso l’integrazione nel sistema Volunia con uno dei principali motori di ricerca presenti sul mercato mondiale – scrive Marchiori nell’e-mail inviata ai tester – Volunia avrà una nuova veste grafica, più funzionale e accattivante, pensata e realizzata anche grazie al vostro contributo e metteremo a vostra disposizione documenti più chiari ed esaustivi riguardanti le politiche di privacy e i termini e condizioni di utilizzo”.
Il sito potrebbe riaprire al pubblico a partire dal 14 giugno, sperando che il team del professore padovano sia riuscito a risolvere le problematiche che si sono manifestate dopo il lancio.
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