Mountain Lion vs Windows 8: qual è il migliore?

l nuovo sistema operativo di Microsoft e quello appena lanciato da Apple messi a confronto.

Apple ha rilasciato Mountain Lion all’inizio di questa settimana. Microsoft, dal canto suo, ha annunciato la data di rilascio di Windows 8 il prossimo 26 ottobre, la revisione massiccia alla piattaforma di Microsoft che rende finalmente Windows ancora più user-friendly.

Obiettivo simile, ma approccio diverso

In generale, entrambi i sistemi stanno cercando di raggiungere un simile obiettivo, ossia rendere l’esperienza desktop maggiormente compatibile con i dispositivi mobili, ma con filosofie alquanto diverse. Apple sta prendendo in prestito molte delle caratteristiche più popolari della sua piattaforma iOS (iPhone, iPad e iPod Touch), costruendo versioni desktop di alcune applicazioni (come iOS Message) e l’integrazione di altre funzioni utili apparse pria sul cellulare (Mirroring AirPlay simili) .

Microsoft, d’altra parte, adotta un approccio più olistico, riprogettando  Windows nel suo complesso per renderlo user-friendly sia su desktop che su dispositivi mobili come tablet e laptop ibridi. Questo porta alcune grosse lacune in quello che fa ogni sistema operativo, anche se l’obiettivo è lo stesso: dare ai consumatori un ecosistema completo che soddisfi il maggior numero delle loro esigenze il più possibile. In questo confronto, ho guardato in particolare a quattro fattori:

• Condivisione;
• App personali;
• Foto;
• Servizi cloud. 

1. Condivisione

Mountain Lion consente di condividere siti web, video, ecc, da singole applicazioni. Il browser Safari di Apple è l’applicazione che meglio mette in mostra questa capacità, dove gli utenti possono richiamare un menu a discesa dei metodi di condivisione (come Twitter o e-mail e, presto, Facebook). Se state condividendo un URL, l’applicazione vi chiederà se si desidera condividere solo il link, l’intera pagina web, la versione Reader della pagina o un PDF della pagina. Nizza.

Windows 8 propone una condivisione senza dubbio superiore, nel menu principale del sistema, utilizzabile in qualsiasi applicazione. Basta fare clic o toccare Share e Windows immediatamente richiama un elenco di applicazioni che vi permettono di condividere. Per ora, tale elenco è abbastanza limitato (di solito solo Outlook), ma quando Windows 8 lanci, ci si può aspettare colossi come Facebook e Twitter di essere coinvolto. Bonus: le applicazioni che si usano più spesso per condividere sarà in cima alla vostra lista.

Sia Mountain Lion e Windows 8 danno spazio agli sviluppatori di app. Su OS X, tuttavia, sta allo sviluppatore creare il pulsante o menu a discesa per la condivisione, mentre su Windows 8, è integrato nell’interfaccia.

2. App personali

Entrambe le piattaforme hanno una suite di applicazioni personali. I messaggi iChat sostituiscono e integrano i messaggi da iPhone e iPad in un unico posto. La nuova applicazione Promemoria funziona in modo simile, con le versioni mobili e il calendario si sincronizza con dispositivi mobili via iCloud. Windows 8 ha applicazioni simili che funzionano in modo simile, ma con importanti differenze. La versione Microsoft dei contatti, chiamata People, può collecarsi a Facebook e mostra le “Novità” delle persone con le quali interagiamo. Inoltre, la messaging app di Windows 8 si collega solo con Windows Live Messenger e Facebook.

3. Foto

Microsoft ha un’app chiamata semplicemente Foto. Essa non si limita a visualizzare le foto memorizzate in locale sul disco, ma può anche collegarsi a Facebook, Flickr e le foto si memorizzano sul cloud tramite SkyDrive. Apple, ovviamente, rimane con iPhoto, un organizzatore e curatore dell’immagine di base, che può anche importare tutte le immagini scattate sui vostri dispositivi iOS, grazie a iCloud. L’integrazione con Facebook e Flickr si limita ad esportare.

4. Servizi cloud

Guardando i servizi di cloud tra Windows 8 e Mountain Lion vediamo che SkyDrive ha una struttura visibile dei file e gli utenti possono caricare quello che vogliono, iCloud è più di un servizio di sincronizzazione, che garantisce determinati tipi di contenuto. SkyDrive offre un servizio che ci permette di salvare i documenti nel cloud (simile a Google Drive), ed è integrato in molte applicazioni chiave. Office 2013 utilizzerà SkyDrive come luogo predefinito per salvare i documenti, consentendo di accedervi da qualsiasi luogo, su qualsiasi macchina. Esso consente anche di aggiornare i file con modelli.

Con Mountain Lion, iCloud ora sincronizza i documenti nel cloud e, naturalmente, sincronizza foto, contatti, calendari e simili in tutti i dispositivi. Tuttavia, iCloud ha alcuni seri limiti. Non può ancora sincronizzare i video e i suoi calendari non sono condivisi allo stesso modo di altri servizi (come Google Calendar), quindi non sono così facili da integrare. Inoltre, non c’è struttura dei file  alla quale gli utenti possono accedere. 

fonte: http://tech.attualissimo.it/

Samsung Galaxy Nexus 2: nuovo concept ma niente conferme

Purtroppo per ora nessuno ha informazioni inerenti il prossimo Nexus di quarta generazione.

Alcuni si aspettano che quest’anno Google decida di pubblicare più smartphone contemporaneamente affidandosi a diverse aziende, per offrire la Google Experience a più utenti possibile senza dover abbandonare il proprio produttore preferito.

Nell’attesa possiamo comunque fantasticare con qualche altro concept pubblicato in rete, difficilmente vicino al progetto finale che vedremo solo verso l’autunno, ma che può già farci capire dove il design moderno  basi le proprie idee in questo 2012.

Con l’uscita del prossimo/i Nexus bisognerà anche capire se Google abbia intenzione di pubblicare un’altra versione di Android, anche se l’arrivo da poche settimane di Jelly Beansembra essere destinato ad immobilizzare gli aggiornamenti almeno fino al 2013.

Nell’attesa godiamoci i nostri device Nexus, ancora in forma dopo diversi mesi/anni dalla loro uscita.

Via & Via

Samsung Galaxy Tab 10.1 riceve l’aggiornamento ad Ice Cream Sandwich

Samsung forte dello star dominando in modo abbastanza netto il mondo dei tablet Android nell’intero globo, ha iniziato qualche settimana fa il rollout di Ice Cream Sandwich iniziando dal Galaxy Tab 7.0 Plus e il Galaxy Tab 7.7.

Oggi è il turno dello storico modello Galaxy Tab 10.1, che passa alla versione 4.0.4 di Android. L’aggiornamento è disponibile sia via OTA che via Kies e, dopo aver verificato di avere davvero un Samsung P7500, potrete procedere senza problemi all’aggiornamento. Purtroppo ancora nessuna novità per il modello Vodafone Galaxy Tab 10.1v.

La versione del firmware è la seguente:

• PDA: P7500XXLQ8
• CSC: P7500OXALQ8

Chi di voi ha ricevuto l’update ha notato reali migliorie (come per gran parte dei tablet Ice Cream Sandwich)?

Samsung Galaxy Tab 10.1

SchedaVideo recensioneForumRecensione

 

 

Fonte: Visita

CHROME OS SUPPORTERÀ IL DUAL BOOT?

Non sono rare le guide per l’installazione di Ubuntu o altre distribuzioni Linux su sistemi provvisti di Chrome OS ma, secondo le ultime indiscrezioni, il sistema operativo del colosso di Mountain View supporterà nativamente il dual boot.

I Chromebook e i Chromebox sono dispositivi progettati attorno al sistema operativo Chrome OS, una vera e propria innovazione rispetto alle soluzioni tradizionali, realizzata e progettata su un browser. Molti utenti potrebbero pensare che questo OS possa essere limitato in quanto, per essere efficace, richiede una costante connessione alla rete ed è in grado di eseguire principalmente web apps. Potrebbe essere, dunque, molto interessante se si riuscisse ad attivare il dual boot, magari con una distribuzione come Ubuntu.

Poco tempo fa, come ricorderete, Extreme Tech ha pubblicato una dettagliata guida per l’installazione di Ubuntu o altre distribuzioni Linux-based su sistemi provvisti di Chrome OS. In pratica è stata realizzata una versione di Ubuntu Linux 12.04 specifica per Chromebox e Chromebook, ma le cose potrebbero cambiare presto perché, dalle ultime informazioni in nostro possesso, in futuro Chrome OS potrebbe supportare nativamente il dual boot, senza bisogno di hack particolari.

Dinu, un blogger di ChromeStory, ha notato alcune porzioni di codice all’interno di Chromium OS che confermerebbero la possibilità di avviare Ubuntu attraverso una comune pendrive USB. Questo significa che, in linea del tutto generale, gli utenti non sarebbero costretti a passare alDeveloper Mode e potrebbero eseguire la distribuzione senza alcuna modifica sostanziale al sistema. Stando a questi sviluppi, sarà da capire se i prossimi Chromebook saranno venduti direttamente provvisti di doppio OS oppure se Google ha intenzione di lasciare agli utenti la possibilità di installare sistemi operativi alternativi.

fonte: notebookitalia.it

Samsung al lavoro su un Galaxy Tab 11.8 con display Retina

Durante l’ormai epica lotta in tribunale tra Apple e Samsung, sono emersi (e resi pubblici) alcuni interessanti documenti che oggi sono arrivati “nelle mani giuste”. Dalla parte dei buoni (si parla di Samsung ovviamente) si nota un dispositivo codificato come P10 che pare essere un nuovo Galaxy Tab.

Durante l’ormai epica lotta in tribunale tra Apple e Samsung, sono emersi (e resi pubblici) alcuni interessanti documenti che oggi sono arrivati “nelle mani giuste”. Dalla parte dei buoni (si parla di Samsung ovviamente) si nota un dispositivo codificato come P10 che pare essere un nuovo Galaxy Tab.

Continuando a leggere si nota la presenza della connettività LTE e un display da 11.8 pollici con una risoluzione WQXGA da 2560 x 1600. Apple è stata la prima ad utilizzare un display retina su uno smartphone e, quest’anno, anche su iPad 3 (oltre al nuovo Macbook Pro); Samsung, uno dei maggiori produttori mondiali di LCD e AMOLED avrebbe intenzione di introdurre questo tipo di display sul prossimo tablet. Chissà come reagirà Apple, tirerà fuori qualche brevetto?

Come si nota dalle immagini, questo tablet è previsto per l’anno corrente e, dunque, l’opzione più probabile è quella di vederlo protagonista di un evento a New York che Samsung sta organizzando per metà Agosto. Si era già parlato di un probabile tablet di questo tipo a fine 2011 e si sperava facesse capolino al MWC 2012, evidentemente ci sono stati non pochi ritardi.

Vedremo che cosa accadrà.

Via

Fonte: http://www.androidiani.com/

Molti Samsung Galaxy Tab ricevono la CyanogenMod 10

Samsung Galaxy Tab 8.9, Samsung Galaxy Tab 10.1, Samsung Galaxy Tab 2 7.0 e Samsung Galaxy Tab 2 10.1. Sono questi i modelli di Galaxy Tab che hanno ricevuto un primo assaggio diAndroid 4.1 Jelly Bean grazie alla CyanogenMod 10, sia ufficiale (preview) che non ufficiale (porting).

Così come facciamo ogni qualvolta proponiamo il download e l’installazione di qualsiasi ROM, ricordiamo che la CM 10 è ancora agli esordi e quindi potrebbe sicuramente presentare una lista di bug più o meno estesa. Per questo non consigliamo di utilizzare quotidianamente la ROM ma solo di provarla sul vostro dispositivo qualora siate curiosi di installarla e di provare Jelly Bean su uno dei sopracitati Galaxy Tab.

Ricordiamo, inoltre, che anche il primo Galaxy Tab P1000 ha ricevuto un primo assaggio dellaCyanogenMod 10 con Android 4.1.1 Jelly Bean ed è possibile installare la ROM seguendo la guida sul nostro Forum.

CyanogenMod 10 Galaxy Tab P1000

Naturalmente, il procedimento per l’installazione della CM 10 è lo stesso di sempre ed è dettagliatamente esposto nelle guide scritte nel nostro Forum. Dunque, se provate la CM 10 sul vostro Galaxy Tab, non mancate di dirci tutte le vostre prime caute impressioni.

CyanogenMod 10 Galaxy Tab 8.9

CyanogenMod 10 Galaxy Tab 10.1

CyanogenMod 10 Galaxy Tab 2 7.0

CyanogenMod 10 Galaxy Tab 2 10.1

fonte : tuttoandroid.net

Samsung lavora a schermi OLED migliori del Retina Display

Stando a fonti coreane Samsung sarebbe al lavoro su schermi OLED 

ad alta densità. Questi prodotti andrebbero a colmare la maggiore

 lacuna di questa tecnlogia, che avvantaggia ancora i tradizionali LCD.

Samsung sta testando schermi OLED ad alta densità di pixel: 
ben 350 ppi, che andrebbero a superare la densità "retina" resa
 famosa da iPhone e iPad. Lo smartphone Apple infatti si ferma
 a "soli" 326 ppi (punti per pollice quadrato), mentre il più
recente iPad arriva a 264. I dispositivi iOS inoltre usano schermi
 LCD, perché fino a oggi risultati simili non erano possibili con la
tecnologia OLED.

Apple e gli altri produttori che hanno scelto di offrire schermi
ad alta densità hanno quindi dovuto rinunciare agli schermi 
OLED, molto apprezzati dai consumatori per l'intensità dei colori,
 la profondità del nero, l'alta luminosità e il consumo energetico ridotto.

L'occhio vuole sempre la sua parte

Grazie alla ricerca Samsung sembra quindi che non ci sarà più bisogno
di fare questa scelta, e in futuro potremo avere smartphone con
gli intensi colori di un Galaxy S III e il testo definito e leggibile di un iPhone 4S.

In linea del tutto teorica quindi i futuri schermi Samsung offriranno
una definizione del testo ancora maggiore rispetto ai migliori prodotti
 in circolazione oggi. Probabilmente però la differenza sarà difficilmente visibile a occhio nudo.

fonte: tomshw.it

"Apple, il nuovo iPhone arriva a settembre"

Le voci sul nuovo iPhone (si presume che si chiamerà iPhone 5) aumentano. La lunga attesa dei fan di Apple si avvicina piano piano alla fine. Inizialmente si diceva che il nuovo iPhone avrebbe preso il suo posto sul mercato ad ottobre. Ma le nuove voci dicono, secondo 'Mashable.com', che Apple potrebbe annunciare il nuovo iPhone il 12 settembre, mettendolo sul mercato il 21 settembre. Oltre all’iPhonenuovo, Apple potrebbe fare una sorpresa mettendo sul mercato anche un nuovo iPod Nano e un iPad Mini nello stesso giorno. Le voci sono state confermate anche su“The Guardian”. I responsabili di Apple continuano ancora a fare riferimento "all’autunno” senza dare una certa data.

Alcuni siti hanno già messo le foto di possibili modelli del nuovo iPhone.

Gli ultimi sviluppi come l’ultimo smartphone di Samsung (Galaxy 3 S),  l’incremento delle vendite di Samsung rispetto ad Apple e la causa tribunale Apple contro Samsung potrebbero spingere ad un vero anticipo della data da parte del gigante tecnologico californiano.

Fonte: quotidiano.net

Mountain Lion OS X download record

Mountain Lion OS X è il sistema operativo lanciato da Apple solo 48 ore fa, il nuovo OS della mela ha avuto un grandissimo successo, gli utenti hanno apprezzato moltissimo le feature. Le novità introdotte dal Leone di Montagna sono tantissime, tra cui c’è anche l’integrazione di Siri, l’assistente vocale di iPhone 4S che però in questo caso serve solo per la dettatura vocale. Mountain Lion OS X Centro Notifiche, dettatura vocale, nuovi gesti multitouch del mouse, reattività e assistenza completa, oltre ad una maggiore sicurezza. E’ questo e molto di più il nuovo Mountain Lion OS X della Apple, arrivato da poco sul mercato al prezzo di 15,99 dollari! Già tanti record per il leno di montagna che in sole 36 ore ha raggiunto la quota di 1 milione di download. Ma ora è stato raggiunto un nuovo traguardo, perché raddoppia, anzi triplica e in quattro giorni Mountain Lion OS X tocca quota 3 milioni di download. Un traguardo importante che porta l’OS sul trono , facendolo diventare il sistema operativo più popolare di sempre in casa Apple. Una novità importante che rendono Mountain Lion il software più scaricato di sempre nei primi giorno del lancio. Lion e Snow Leopard passano in secondo piano. Ma cosa ha contribuito al successo del nuovo sistema operativo? Sicuramente le nuove funzionalità e l’integrazione con iOS, l’OS mobile di iPhone , iPad e iPod, ma sicuramente anche l’offerta di lancio. Una cifra semplicemente incredibile, che siede sul trono del sistema operativo più popolare di sempre l’ultimo aggiornamento uscito dalle fabbriche del software di Cupertino. Il successo ottenuto è sicuramente un motivo di orgoglio per gli ingegneri che hanno progettato il sistema operativo, Mountain Lion OS X in soli quattro giorni è riuscito a battere tutti i record precedenti guadagnandosi, come detto in precedenza, l’appellativo di sistema operativo più scaricato di sempre in casa Cupertino. E voi avete Mountain Lion OS X?

iphonmania.it fonte:

Samsung annuncia il Galaxy S Duos S7562

La società sudcoreana ha annunciato il nuovo Galaxy S Duos S7562. Uno smartphone dual SIM basato su sistema operativo Android in versione Ice Cream Sandwich e con un design che richiama le linee del Galaxy SIII.

Come precedentemente affermato da alcune voci circolanti in rete, Samsung ha recentemente annunciato il suo nuovo Galaxy S Duos S7562; uno smartphone dual SIM (dual stand-by) basato su sistema operativo Android in versione Ice Cream Sandwich, e con un design che ricalca le linee del Galaxy SIII.

Di seguito le caratteristiche tecniche del terminale:

• display TFT da 4 pollici con risoluzione di 480×800 pixel, 16 milioni di colori e 233ppi.
• Supporto alle reti GSM/GPRS/EDGE su SIM1 e SIM2 ed UMTA/HSPA (7.2 Mbps/5.76 Mbps).
• Processore Qualcomm MSM7227A Snapdragon da 1 GHz Cortex-A5 con GPU Adreno 200, 512MB di RAM, 4GB di memoria integrata espandibile.
• Fotocamera da 5 megapixel con AF e flash a LED.
• Fotocamera anteriore.
• Sensori di movimento, luminosità e prossimità.
• Radio FM.
• Connettività Wi-Fi 802.11 b/g/n, Wi-Fi hotspot, Bluetooth, USB 2.0
•  Batteria al litio da 1500 mAh.

Il tutto, in dimensioni sicuramente contenute: 121.5 x 63.1 x 10.5 mm per 120 grammi di peso. Per concludere, precisiamo che al momento non sono noti i mercati sul quale verrà commercializzato il Galaxy S Duos S7562; anche se dovrebbe essere già in vendita dal mese di Agosto.

Fonte: http://mobile.fanpage.it/

PES 2013 : giocate e abilità in un nuovo video tutorial

Nuovo interessante video gameplay per il gioco di calcio Konami, dove è possibile vedere e capire molte abilità e giocate ad effetto dei calciatori più "facoltosi".

Potete vedere tutto dopo il consueto break :

fonte: notizieplaystation.blogspot.it

L'iPhone 5 arriverà in anticipo Apple accelera dopo la trimestrale

Cupertino presenterà i nuovi dispositivi prima dei tempi previsti. Già a settembre sia il nuovo smartphone che un iPad più piccolo, oltre agli aggiornamenti per iPod. In attesa dell'anticipata iTv, che dovrebbe vedere la luce entro l'anno.

UTILI PER 8,8 miliardi di dollari, anche se gli analisti si aspettavano di più. Ma i numeri veri ¹, non quelli auspicati, indicano un'azienda che vende più del trimestre precedente, guadagna e distribuisce di più. E però l'attesa insoddisfatta dei mercati ha inciso sulle quotazioni di Cupertino, in lieve calo. Ma cos'è che la provoca? Non la crisi economica, non la concorrenza di Android, e nemmeno le strategie del dopo Jobs. Secondo Apple l'elemento è il desiderio di un nuovo iPhone, il 5, e non la saturazione del mercato. Gli esperti non mancano di notare come la mela incassi meno delle attese perché i consumatori scelgono sempre di più i prodotti meno costosi, con pezzature di memoria base nel caso di iPhone, e non necessariamente l'iPad di terza generazione ma il meno recente - e più economico - iPad 2, ancora in listino.

Anticipato il 5. L'iPhone 5, o "new iPhone" come forse si chiamerà, è un dispositivo che si fa attendere da un po', con l'attesa degli utenti placata dal modello 4s, ma che adesso avrebbero una forte voglia di spendere dei soldi sul melafonino di nuova generazione. Apple individua in questa analisi una opportunità, e accelera i tempi: la presentazione del 'new iPhone' sarà anticipata da ottobre a settembre. E assieme al nuovo smartphone - di cui ormai si sa quasi tutto ² dal display più grande alla connettività Lte, fino al nuovo connettore dock (su cui già non mancano le polemiche) - arriveranno diversi nuovi prodotti.

IMMAGINI IPHONE 5 IN ARRIVO ³

Apple all'attacco. Primo tra tutti, un nuovo iPad mini, più piccolo, con display da 7 pollici o poco più. Anche questo dovrebbe essere svelato a settembre, in un evento della Mela che si annuncia piuttosto corposo, e di cui ancora non si intuiscono i confini: Apple potrebbe cogliere l'occasione anche per presentare la nuova gamma di iMac, con display Retina, e le generazioni future di Mac Pro e Mini, entrambi in attesa di un aggiornamento. 

Sempre nell'evento autunnale dovrebbero trovare spazio i nuovi iPod: il 'touch' prenderebbe da iPhone 5 la dimensione e la tecnologia del display, 4 pollici e più sottile, mentre iPod Nano potrebbe tornare rettangolare dopo due generazioni di forma quadrata e di fatto diventare un iPod Touch molto più piccolo. 

Mela d'autunno. E poi, secondo le indiscrezioni, non mancherebbero sorprese sul fronte della Apple Tv. Il dispositivo attuale potrebbe essere aggiornato e inserito definitivamente nell'universo di iCloud, su cui Apple punta molto - basta guardare il grande risalto che viene dato alla "nuvola" in Mountain Lion, l'ultima versione di OsX ⁴. 

Di fatto l'evento di settembre potrebbe rappresentare un cambio di paradigma per Cupertino: tutte le novità "tascabili" concentrate in autunno, iPad in primavera e mondo Mac a giugno. Tutto per fare spazio, probabilmente nel periodo centrale dell'anno e forse in concomitanza con il ciclo di vita di iPad, alla "vera" Apple Tv, attesa dagli utenti e da quei mercati, che ora scalpitano. Ma che dopo l'estate avranno altri calcoli da fare.


fonte: repubblica.it

Samsung Galaxy S3, perché ha così successo?

Chi può fermare il Samsung Galaxy S3? In attesa di vedere come sarà il nuovo iPhone 5, in uscita verso la metà di ottobre, niente e nessuno sembra poter arrestare la cavalcata trionfale dell’ultimo Android-phone della casa coreana.

Lo dicono i dati di vendita: in soli due mesi, anzi meno (50 giorni), Samsung ha già piazzato 10 milioni di pezzi del suo gioiellino in tutto il mondo. Cifre record, se si pensa che il già popolarissimoGalaxy S2 aveva raggiunto lo stesso risultato dopo ben 10 mesi. E, soprattutto, se si tiene conto che stiamo pur sempre parlando di un terminale dal prezzo proibitivo (699 euro, come minimo).

Ma per quale motivo il Samsung Galaxy S3 riscuote tutto questo successo? Proviamo a spiegarvelo qui di seguito in cinque semplici punti:

1. Il Samsung Galaxy S3 funziona

Sembra banale ma non lo è. A differenza di molti altri telefonini che si presentano in pompa magna ma che poi si sgonfiano alla prima chiamata, il Samsung Galaxy S3 ha scelto la strada dellaconcretezza. Tutte le risorse chiave – dalla ricezione alla fotocamera, dalla batteria alle funzionalità software - sono state ottimizzate all’insegna dell’affidabilità. Del resto chi spende 700 euro tutto si aspetta fuorché un cellulare che non abbia campo o che scatti foto così così.

2. Il Samsung Galaxy S3 è senza dubbio il cellulare più bello del reame

Esteticamente, ma anche sotto il profilo ergonomico. Si può dire che il Galaxy S3 sia un perfettocompromesso fra dimensioni, peso e maneggevolezza: grande abbastanza da non far rimpiangere il tablet ma comunque facile da impugnare, anche a una mano. Roba che l’iPhone a confronto sembra quasi piccolo e modesto.

3. Il Samsung Galaxy S3 è al passo coi tempi

Ovvero raduna al suo interno tutta una serie di caratteristiche che rappresentano l’attuale stato dell’arte delle tecnologie in formato tascabile: un processore quad-core, il supporto alle reti mobili di ultima generazione, una fotocamera da 8 megapixel, una batteria extra-large e una sfilza infinita di risorse per la connettività. Ci saranno pure telefonini capaci di battere il Galaxy S3 sulla singola “specialità”, ma nessuno che sappia competere con il portacolori di Samsung su tutti i fronti contemporaneamente.

4. Il Samsung Galaxy S3 è una vera alternativa all’iPhone

Ci sono utenti che mai e poi mai si comprerebbero un telefonino con una Mela stampigliata sul dorso, e non per una questione di costi. E poi c’è anche chi magari un iPhone l’ha avuto e vuole provare a vedere cosa c’è dall’altra parte della barricata. Ecco, per tutta questa frangia di consumatori, il Samsung Galaxy S3 è probabilmente la scelta obbligata. Perché sa sorprendere (grazie anche a tutta una serie di funzionalità ad effetto, come S-Voice o il sistema di tracciatura degli occhi che comanda lo stand-by), perché rappresenta un prodotto status e perché nessun meglio di Samsung ha capito cosa si può tirar fuori da Android.

Il Samsung Galaxy S3 è il telefonino più aperto del mondo

Samsung sta lavorando meglio degli altri sul concetto di connettività e sull’idea di un ecosistema nel  quale tutti i vari dispositivi elettronici (lo smartphone, quindi, ma anche il televisore, la fotocamera e gli elettrodomestici) sappiano dialogare fra di loro. In questo senso, il Galaxy S3 rappresenta forse il manifesto di questa filosofia. Nella quale gli utenti gli utenti possono condividere senza fili filmati e file di varia natura verso tutti i dispositivi di casa, scattare una foto e chiedere all'intelligenza artificiale di "taggare" i volti automaticamente o trasferire i dati da un cellulare all'altro semplicemente facendoli toccare.

fonte: italysoft.com