sabato 21 aprile 2012

Nokia e Sony, non ci resta che piangere



Nokia e Sonyche hanno dominato, seppur in settori diversi, la scena hi-tech degli ultimi decenni, sono in una profonda crisi nella quale sono sprofondati. 
Samsung, Lg e Apple, stanno vivendo una vera e propria espansione senza limiti, ogni trimestre stabiliscono un nuovo record di vendite, ma la Sony, azienda giapponese famosa a livello mondiale per i suoi prodotti di alta qualità ora è entrata in profonda crisi come riporta il sito Engadget, mentre i risultati finanziari del primo trimestre del 2012 di Nokia, naturalmente non sono affatto positivi: i famosi dispositivi Lumia venduti fin’ora, secondo dati molto recenti, sono ben 2 milioni, non stanno ancora producendo i risultati sperati dalla società finlandese.
La crisi di Sony è causata dalla troppa visibilità del suo marchio, a dirlo è Tim Calking, "Sony usa il suo marchio su ogni tipo di prodotto: televisioni, videocamere, computer, player musicali, reader di ebook e giocattoli. Anni fa, Sony ha deciso addirittura di usare il suo brand per uno studio cinematografico e su un'etichetta musicale", è il ragionamento di Calking, per cui "prodotti high-end portano il marchio Sony, ma anche prodotti low-end hanno quel marchio".
I conti di Sony, ormai, sono in rosso da quattro anni. Per l’anno fiscale che si è appena concluso, la compagnia ha previsto una perdita netta pari a 6,4 miliardi, raddoppiando la passività stimata in precedenza.
Oggi, Sony è costretta a tagliare il 6% della sua attuale forza lavoro (10.000 persone) visti anche le gravi perditesubite per un totale di 5 miliardi di euro.
Per quanto riguarda Nokia la situazione appare leggermente diversa, nonostante il calo finanziario in cui si trova Nokia, l’azienda rimane comunque solida grazie ad un flusso finanziario lordo di 9.8 miliardi di euro e disponibilità liquide pari a 4.9 miliardi di euro alla fine del primo trimestre.


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