giovedì 5 maggio 2011

Microsoft su BlackBerry, evoluzione per gli smartphone di RIM



Il mercato di tablet e smartphone è in continua evoluzione, la “guerra” informatica fra le più grandi case produttrici di software e hardware di questi ormai indispensabili strumenti, anche di lavoro, produce novità su novità.

Le major informatiche si incontrano

Tali ricerche e sviluppi sono anche caratterizzati da continui accordi incrociati fra le varie Aziende coinvolte in questi studi, le ultime in questo senso riguardano la Research In Motion (RIM), colosso che sta dietro la produzione del Black Berry e Microsoft, che non ha bisogno di presentazioni.
Quest’ultima ha, inoltre, già siglato un accordo con Nokia per la futura fornitura, sui prodotti della casa finlandese, del sistema operativo mobile dell’Azienda di Readmond, Windows Mobile, di cui è stata appena rilasciata la versione 7.
La collaborazione fra Microsoft e RIM prevede invece l’integrazione del motore di ricerca (Bing Searche delle mappe (Bing Mapdella major fondata da Bill Gates su smartphone e tablet della nuova era BlackBerry.

Novità BlackBerry

Sono stati infatti appena rilasciati due nuovi smartphoneBlackBerry Bold 9900 e Bold 9930, ricchi entrambi di nuove funzionalità, fra cui, prima fra tutte, la presenza della nuova versione del sistema operativo proprietario di RIM: BlackBerry OS 7.
Con il nuovo sistema operativo, che non è supportato dai modelli più vecchi della RIM, l’utente avrà più libertà rispetto l’uso delle applicazioni mobile, infatti potrà disattivare, anche temporaneamente,grazie alla funzione BlackBerry Balance, quelle destinate ad uso ufficio e dedicarsi completamente a quelle ludiche o comunque relative a propri interessi personali.

Microsoft e RIM insieme, perché

L’accordo fra i due colossi sembra un tentativo, forse anche estremo, di contrastare l’indiscutibile avanzata di Apple e Android, il sistema operativo open source, nel mercato della tecnologia mobile intesa a 360°, probabilmente il sistema operativo sviluppato da RIM è troppo di nicchia per poter conquistare una fetta di mercato più ampia, da qui l’idea di un accordo con una casa che, piaccia o meno, è comunque nell’informatica da molti anni.
Tale ipotesi è suffragata anche dalle trattative in corso, tenute da Steve Ballmer in persona, il patron di RIM, per chiudere un accordo con Facebook e Zynga, rispettivamente il più famoso social network e la casa titolare del rompicapo Angry Birds.
fonte: pmiservizi

Nessun commento:

Posta un commento