domenica 30 ottobre 2011

Microsoft, il cloud è "Live" Redmond risponde a Apple


Le strategie dell'azienda fondata da Bill Gates per le sfide della nuvola digitale. "Ogni nostro utente ha accesso a una suite di servizi sincronizzati - spiega Brian Hall, manager dell'azienda - a disposizione di individui e società". E dopo l'acquisto di Skype, la competizione con Cupertino e Google si fa serrata

ROMA - Il Cloud non è più un'opzione, ma un imperativo. I grandi nomi della tecnologia sono impegnati su uno scenario in costante evoluzione per quanto riguarda la gestione dei dati sulla grande "nuvola digitale": da Google, con i suoi numerosi servizi, alla visione di Apple, che porta tutto il mondo dell'utente su ogni suo dispositivo con la mela.


E Microsoft? Brian Hall, general manager di Windows Live Business, risponde alle domande di Repubblica.it, e spiega come la piattaforma Live dell'azienda possa collegare tra loro computer, smartphone, tablet e dispositivi di ogni tipo. E rendere la reperibilità di dati e servizi in tempo reale una possibilità per ogni tipologia di utente.

Individui e organizzazioni.
 Hall spiega come Redmond impronta il suo servizio 'on the cloud': "Microsoft si muove su due fronti. C'è la nuvola dei dispositivi e quella delle persone. Hotmail è il servizio di webmail più utilizzato al mondo. Skydrive uno degli storage più noti e apprezzati. La linea di Microsoft è di fornire piattaforme su due fronti di utenza, gli individui e le istituzioni, le società, le organizzazioni".



L'Europa. Hall è ottimista sulla diffusione del cloud nel vecchio continente. "L'Europa è in un'ottima posizione per quello che riguarda il cloud, soprattutto per la grande diffusione degli smartphone", spiega Hall. "Con un buon piano dati sul proprio smartphone, di fatto chiunque ha accesso costante a tutto il suo universo digitale. Microsoft è già ben messa con Hotmail, Messenger e Skydrive per offrire servizi avanzati a ogni tipologia di utente".


Servizi la cui amalgama andrà probabilmente modificandosi, per incorporare le tendenze in ambito di social web e diffusione e pubblicazione di contenuti. Anche perché la concorrenza nel settore è spietata.


Windows 8 e Skype. L'avvento della nuova versione del sistema operativo è prevista per il prossimo anno, e sarà per la prima volta una piattaforma pronta per essere usata sui computer tradizionali e sui dispositivi post Pc. "Il cloud sarà certamente una parte importante di Windows 8", continua Hall, ricordando che servizi come Skydrive e Live Mesh siano già oggi molto diffusi tra gli utenti di Windows 7. "Per quanto riguarda Skype - dice ancora Hall - siamo molto contenti del suo acquisto".


Microsoft ha infatti acquisito l'azienda 1 dietro la popolarissima applicazione di telefonia Voip. E pur non sbottonandosi troppo, Hall conclude: "Speriamo di poter offrire la migliore integrazione possibile di Skype con i nostri servizi, come Live Messenger e altri ancora".


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