È arrivato ufficialmente anche in Italia il più famoso negozio di libri in formato digitale. È operativo infatti dalle 11 di stamani il Kindle Store di Amazon.it, e, come dice il numero due di Amazon, l'italiano Diego Piacentini, "Sarà un Natale targato Amazon, perché in tempo di crisi il lettore digitale di libri Kindle è il regalo ideale".
Amazon, dopo aver aperto Kindle Store in Gran Bretagna, Germania e un mese fa in Francia, oggi apre contemporaneamente in Italia e Spagna. Da noi sono disponibili fin dal primo momento 16mila titoli in lingua italiana (rispetto ai 900mila del negozio virtuale americano) mentre viene presentato un unico modello di reader, il più semplice, a 99 euro Iva inclusa. "E il prezzo rimarrà costante – dice Piacentini – anche se dovesse aumentare l'Iva". Negli Stati Uniti il modello base costa 79 dollari ma è sovvenzionato dalla pubblicità, altrimenti costa 129 dollari più tasse, mentre il modello touch (che da noi arriverà più avanti) con la pubblicità costa 99 dollari più tasse, che salgono a 139 senza.
La piattaforma di libri digitali di Amazon è comunque fruibile anche senza bisogno del lettore con schermo a tecnologia di inchiostro digitale. Amazon ha da tempo realizzato infatti applicazioni per Windows e Mac, oltre che per i principali smartphone (iPhone, Android e BlackBerry, oltre a iPad e iPod touch). È sempre possibile, infine, utilizzare un normale browser per accedere direttamente online a tutti i propri libri acquistati su Kindle.Nel negozio italiano sono presenti tutti i sei grandi editori del nostro Paese e un numero consistente dei piccoli. "I libri presenti sono quelli già digitalizzati dagli editori stessi – dice Piacentini – ed è un numero destinato a crescere nei prossimi giorni. Non c'è stato nessun problema nella negoziazione degli ultimi mesi per arrivare all'accordo che ci permette di aprire oggi Kindle Store con tutti i big six italiani a bordo. Anzi, le riunioni sono andate avanti molto veloci perché oggi gli editori italiani hanno capito benissimo di cosa si parla quando si parla di libri digitali".
"I dati delle nostre analisi confermano un punto – dice Piacentini – cioè che chi compra Kindle poi compra il 30% di libri in più rispetto allo stesso profilo di lettore". La rivoluzione del libro digitale che oramai negli Usa impatta per più del 10% del mercato complessivo compreso lo scolastico, in Italia è ancora in ritardo. Da noi è meno dello 0,5%. "Ma così come ero convinto che l'arrivo di Amazon un anno fa avrebbe smosso l'eCommerce come poi in effetti è stato - dice Piacentini – sono anche convinto che oggi quando si supererà la barriera dall'1% ci vorrà molto meno tempo per arrivare al 10% del mercato". Gli eBook non sono una breve stagione della tecnologia ma sono fatti per restare, insomma, anche nel nostro paese.
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