Twitter cambia look, ecco come cambia

Amplia i profili personali (con foto e video più accessibili) e apre alla pubblicità aziendale

Nuovo look con un profilo più ampio in stile Facebook e più spazio alla pubblicità: sono queste le principali novità annunciate da Twitter, il social network più amato dalle celebrità, anche quelle italiane. Sui cambi della piattaforma di microblogging gli utenti  discutono all’hashtag #newtwitter . Intanto Facebook ha iniziato dalla Nuova Zelanda la distribuzione in versione beta della Timeline, la nuova veste grafica presentata da Mark Zuckerberg a settembre che ha provocato diverse polemiche. Tra le novità più sostanziose proposte dal social network da 140 caratteri ci sono le pagine commerciali, lebrand pages, segno che il sito punta a crescere economicamente. Le società avranno più spazio per pubblicizzare servizi e prodotti, al momento sono arrivate adesioni da una ventina di aziende tra cui American Express, Coca-Cola, Disney. Il make-up riguarda però anche il profilo utente dove c’è un’inversione (liste, favoriti, following e followers passano sulla sinistra, mentre i tweet vanno sulla destra) e la homepage che è ridisegnata per «tenere tutto quello che ti interessa in un unico posto», in stile Facebook. Infatti, video o foto verranno incorporati direttamente nei tweet e accanto ai pulsanti ’preferitì, ’retweet’ e ’rispostà comparirà anche il tasto ’open’ con la possibilità di scoprire quante volte il nostro tweet è stato re-twittato. Infine, nella barra in alto ci sarà lo spazio ’discover’ dove si troveranno i trend topic, i tweet, le foto e i video più interessanti della giornata (come un sito d’informazione) e l’area ’connect’ dove verranno visualizzate tutte le interazioni che abbiamo sul social network (come avviene su Facebook). Lo scopo di Twitter è dunque quello di diventare più completo e al contempo più intuitivo nella navigazione. «Possiamo e abbiamo l’obbligo di raggiungere ogni singola persona sul pianeta», ha spiegato il Ceo Dick Costolo. Le novità dovrebbero arrivare sui profili nelle prossime settimane. Quando Twitter è nato, nel 2006, era considerato di nicchia, poi ha avuto un’accelerazione diventando uno spazio di discussione globale e politica. In Italia sta di recente avendo un’espansione grazie anche alla presenza di artisti come Fiorello e Jovanotti e pure molti politici hanno iniziato a comunicare direttamente via tweet. Secondo stime recenti - non ufficiali perchè Twitter non le diffonde - nel nostro paese sono stati 2.4 milionigli individui che hanno effettuato accesso almeno una volta a ottobre. E nel mondo si dice siano statisuperati i 200 milioni. Quasi contestualmente al lancio delle novità di Twitter, Facebook ha iniziato nei giorni scorsi dalla Nuova Zelanda la distribuzione della Timeline, un nuovo modo di concepire il profilo. Un cambiamento radicale testato solo da alcuni utenti che ha subito slittamenti nell’attuazione. Alcune voci dicono che il ritardo sia dovuto all’esigenza degli sviluppatori di adattare le proprie applicazioni ad un ambiente completamente diverso. Altre, invece, sostengono siano emersi problemi legali. via