mercoledì 19 settembre 2012

Pes 2013 scende in campo, più tecnico ma ancora imperfetto. E il portiere sembra svagato


È il calcio più tecnico, quello più tattico ma anche un po' sporco da campetto di periferia. Pes (Pro Evolution Soccer 13), l'antica gloria dei videogiochi di simulazione sportiva, prima insidiato e poi messo alle corde da Fifa 13, prova quest'anno a riprendersi il titolo del gioco del calcio più venduto in Italia. Tornando alle origini, ripartendo dai fondamentali. Sotto la guida di Kei Masuda i giapponesi della Konami hanno confezionato un videogioco che vanta la miglior fisica della palla. L'effetto è un calcio realistico, più impegnativo ma ugualmente divertente da giocare.
Tre le innovazioni apportate quest'anno Pes Full Control (Controllo manuale della palla). Ogni passaggio e ogni tiro può essere calibrato. Lo stop a seguire, il dribbling, le triangolazioni, gli uno-due sono più tattili. Il gioco scorre più lentamente in modo da impostare l'azione e il da farsi sul campo. Il miglioramente rispetto a Pes 12 c'è ma siamo lontani dalla perfezione. In particolare il portiere a volte pare svagato a molte superman. In alcune zone del campo sembrano esserci delle buche e alcune animazioni si ripetono un po' troppo spesso.
Pro Active AI
Passi in avanti anche sul fronte dell'intelligenza artificiale. I giocatori non paiono più marionette legate da fili invisibili. Detto meglio, se si butta la palla avanti qualcuno dei tuoi calciatori sa che deve inseguirla. Il bello di queste simulazioni però è quando si riesce "a fregare" il computer. Quando il giocatore reale scopre quell'azione che soprende l'Ia della squadra avversaria. Con il passare del tempo questi bug sono diventati sempre più rari, dieci anni fa bastava correre sul fondo crossare e qualcuno avrebbe corretto in rete. Oggi per fortuna è più difficile soprendere la macchina.
Player ID
I giocatori virtuali si comportano e si muovono come quelli reali.
Cristiano Ronaldo agita freneticamente le gambette, Messi è un giocatore da videogame come è anche nella realtà. Il realismo ci guadagna. Ma quando giochi con il Manchester United, il Real Madrid o il Barcellona sembra un po' di barare. In definitiva, Pes 13 è un buon titolo. Ancora imperfetto, poco televisivo, a tratti da oratorio ma è l'alternativa per chi cerca un gioco più ragionato e "sporco".

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