venerdì 28 giugno 2013

Musica in streaming, Microsoft a caccia di utenti: presto la nuova versione di Xbox Music


Dopo Google e Apple la casa di Redmond si rinnova:
sarà cruciale il fattore prezzo.




Dopo Google e Apple arriva Microsoft: il settore è quello della musica in streaming. Secondo le fonti interpellate da The Verge ed Engadget, la prossima settimana la casa di Redmond lancerà una nuova versione di Xbox Music disponibile online. La soluzione estenderà a tutti gli utenti quanto già offerto dall'omonimo servizio sulla console di videogiochi Xbox 360 e all'interno dei sistemi operativi Windows 8 e Windows Phone. E andrà a concorrere con i vari Spotify, Deezer, Napster e i nuovi arrivati Play All Access Music di BigG e iTunes Radio della casa della Mela.
LIBERO ACCESSO - Le indiscrezioni trapelate nelle ultime ore fanno riferimento alla possibilità di ascoltare le canzoni e gestire le proprie playlist attraverso il browser e di scegliere fra una versione gratuita e contenente messaggi pubblicitari e una a pagamento. Qualcosa, quindi, di molto simile a Spotify. Apple si è invece orientata verso il modello Pandora e andrà a proporre l'ascolto e la creazione di stazioni radio secondo i propri gusti musicali. Al momento la versione premium di Xbox Music costa 10 dollari al mese: bisognerà vedere se Microsoft proverà a ingolosire il grande pubblico con un cartellino più basso.
IL FATTORE PREZZO - Proprio il fattore prezzo sarà cruciale in un settore relativamente giovane in cui i nuovi attori si sono già ritagliati uno spazio di tutto rispetto e le grandi Web company devono riuscire a proporre qualcosa di, se non innovativo, abbastanza ben fatto e conveniente per guadagnare terreno. L'indipendenza dei vari Spotify e Deezer è fra l'altro un punto di forza perché non hanno limitazioni legate al sistema operativo quando si sbarca sui dispositivi mobili.
A CACCIA DI UTENTI - In Google, Apple e Microsoft convivono invece, da un lato, la volontà di raggiungere un numero sempre maggiore di utenti con i loro servizi e, dall'altro, l'interesse a confinarli in un recinto proprietario. Parallelamente alla novità a proposito della quale Redmond potrebbe iniziare a dare qualche dettaglio durante la conferenza degli sviluppatori iniziata mercoledì arriva anche il supporto delle schede SD e un ritocco grafico dell'applicazione Xbox Music con l'aggiornamento a Windows 8.1.

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